Università degli Studi di Pavia

Dove c'è bisogno, che io porti un aiuto

L'Università degli Studi di Pavia chiama i suoi giovani studenti a collaborare con le istituzioni per aiutare le fasce più deboli della popolazione

Buone Pratiche
Descrizione

L'Università degli Studi di Pavia, su iniziativa del Magnifico Rettore, chiama i suoi giovani studenti a collaborare con le istituzioni che, in questo drammatico periodo, aiutano le fasce più deboli della popolazione. Si è creata una piattaforma di supporto a quegli interventi che le istituzioni titolate mettono già ora in campo.
Le prime azioni avviate:
1) "Parole in dolcezza": preparazione di torte e consegna alle Associazioni di volontariato che le distribuiscono ai propri assistiti;
2) "Aiutare gli affamati": preparazione di pasti ad opera della Mensa EDiSU per la Caritas e a sostegno degli interventi dell'Assessorato ai Servizi Sociali di Pavia (partecipazione a raccolte alimentari e distribuzione pacchi viveri);
3) "Racconti di esperienze vissute", azione di diffusione di contributi, testimonianze e suggerimenti sui temi legati al coronavirus;
4) Raccolta fondi per situazioni di emergenza umanitaria.

Destinatari
Studenti Universitari
Docenti Universitari
personale TA
Pubblico in generale
Scala
Comunale
SDG di riferimento
Goal1
Goal11
Goal16
Indicatori di efficacia

Numero di studenti coinvolti; numero di pasti consegnati; quantità di contributi e testimonianze raccolti

Impatto e outcomes

Nella prima fase di realizzazione:

  • Consolidamento di un network di istituzioni e persone interessate al progetto
  • 150 studenti coinvolti;
  • più di 5.000 pasti gratuiti distribuiti da EDISU Pavia
  • 30 giornate di preparazione e distribuzione pasti da parte dei Collegi alle mense Caritas

Partecipazione a tre raccolte alimentari con raccolta di oltre 15.000 pezzi