Le università RUS hanno promosso delle iniziative per far fronte all'emergenza causata dalla guerra in Ucraina

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LETTERA APERTA

Nel promuovere l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, come rappresentanti della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, riconosciamo la centralità dell’SDG16 “Pace, giustizia e istituzioni solide”, che promuove principi senza i quali l’azione per gli altri Obiettivi di Sviluppo Sostenibile risulterebbe limitata e di difficile attuazione.

Alla luce di questa consapevolezza, condanniamo la violazione del diritto internazionale, ripudiamo la guerra e ogni forma di violenza e ribadiamo la condivisione dei principi della Carta delle Nazioni Unite, dei valori europei e della nostra Carta costituzionale ispirati alla pace, alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli. Aggiungiamo che fatti come quelli di questi tristi giorni confermano l’urgenza di intensificare gli sforzi per la sicurezza alimentare ed il risparmio energetico, accelerando la transizione verso le fonti rinnovabili di energia anche in Italia.

Profondamente preoccupati per l’attuale situazione in Ucraina, chiediamo l’immediata cessazione delle ostilità e la ripresa del dialogo. Esprimiamo la nostra più profonda solidarietà alla popolazione ucraina, alla comunità accademica ucraina e alla popolazione e ai colleghi e colleghe russi che stanno esprimendo il loro dissenso sulla guerra e, come da invito del Ministero dell'Università e della Ricerca, promuoviamo presso i nostri Atenei azioni di accoglienza per le comunità accademiche e studentesche ucraine.

F.to i componenti e le componenti del Comitato di coordinamento RUS, i coordinatori e le coordinatrici dei Gruppi di Lavoro RUS

 7 marzo 2022

Testo della lettera aperta in pdf

La RUS si unisce all’appello della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e della Rete delle Università per la Pace (RUniPace) nel riconoscere che l’attenzione alla costruzione e al consolidamento della pace con mezzi pacifici è vocazione costitutiva dell’Accademia e che un’azione diplomatica forte e immediata sia l’unica strada per affrontare la complessità del conflitto in corso > pagina della CRUI

Si segnala inoltre che il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) intende garantire ogni necessario e fattivo supporto per promuovere concrete azioni che possano portare celermente all’accoglienza di studentesse e studenti, ricercatori e professori ucraini nelle università, negli enti di ricerca, e nelle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica del nostro Paese. Per questo motivo il MUR sta sta raccogliendo ogni tipo di disponibilità, in particolare sotto forma di borse di studio e alloggi, a ospitare studenti, docenti e ricercatori ucraini. Consulta qui la pagina del MUR.